La Capanna di Cannella è un luogo, prima di tutto mentale,  che si rivolge ai sogni e ai bisogni dei bambini e nel quale i bambini possono rifugiarsi per trovare numerose attività rivolte a loro. La Capanna di Cannella vuole essere quello spazio privilegiato dove tutto è possibile , proprio come succede in quegli spazi concettuali che chiamiamo fantasia, immaginazione, creatività. La Capanna di Cannella desidera diventare il ponte che collega lo spazio astratto a quello reale; infatti dopo aver raccolto le idee, si portano, fresche di giornata, nella Capanna di Cannella e lì si lasciano a riposare, si conservano, poi si cucinano a fuoco lento... E' uno spazio in continuo divenire, dove la comunicazione fluisce lentamente, cosicchè possano venire  un sacco di idee! Ci auguriamo che il seme de La Capanna di Cannella possa propagarsi sviluppando una maggiore abitudine  all'attenzione dei bisogni nell'infanzia...

...Bisognerebbe allenare e abituare gli adulti a capire I bambini...
...Un seme contiene il futuro...
Bruno Munari

La Capanna di Cannella nasce nel gennaio 2008, dal connubio tra abilità e competenze di Claudia Spina, attrice, formata come scenografa e truccatrice di teatro con una significativa esperienza maturata in ambito educativo dell'infanzia, principalmente nella disabilità sensoriale. Abituata alla ricchezza di offerte culturali di Milano, sua città natale, Claudia, che si trasferisce a Rho nel 2002, avverte una forte urgenza di avere un servizio di qualità nelle attività ricreative per l'infanzia, e propone il laboratorio animato di cucina dal titolo I SAPORI PICCOLINI, realizzato anche grazie alla collaborazione della cooperativa PERCORSI presso l'ISOLA CREATIVA TORTUGA. L'iniziativa, alla quale han preso parte circa 40 bambini in due differenti sessioni di lavoro, ha riscosso grande successo anche presso l'opinione dei genitori. Gli incontri, sei in totale, prevedevano la realizzazione di una semplice ricetta di cucina attraverso l'esplorazione di ingredienti e strumenti, guidata dall'appena nata Cuoca Cannella, protagonista del laboratorio e tanto amata dai bambini, al punto da regalare il suo appellativo al più esteso progetto della attuale Capanna.

“...Fino a un certo punto gli adulti dovrebbero insegnare  ai bambini,
poi dovrebbero imparare da loro a conoscere il mondo.
Il mondo reale, non quello artificiale degli affari.”
Da cosa nasce cosa, Bruno Munari